TAPPEZZERIA: DUCHAMP E UNA DECORAZIONE CONTROVERSA Katherine Sofie Dreier adorava i quadri di-Wassily Kandinsky-ma amava-Marcel Duchamp, come tutte le donne americane che lo avevano incontrato. Fu lei che nel 1918 commissionò a Duchamp il quadro-Tu m’, che nel 1920 fondò, con lo stesso Duchamp e-Man Ray, la Sociètè Anonyme, che nel 1926 organizzò la prima […]
di Luigi Prestinenza Puglisi
TAPPEZZERIA, GROPIUS E VAN DOESBURG Chi leggerà queste nove storie sulla tappezzeria resterà deluso perchè di tappezzeria non parlerò affatto. O meglio ne parlerò in un certo senso, innervosente e impreciso, attraverso storie del rapporto tra pittura e architettura. La prima storia inizia il 20 dicembre 1920 a casa dell’architetto-Bruno Taut, dove si incontrano-Walter Gropius-e-Theo […]
di Luigi Prestinenza Puglisi
(1) Sono molte le persone di una certa levatura che cercano di lasciare un’immagine di sè stesse costruita ad uso dei posteri. Le Corbusier lasciò la sua opera completa dettata riga dopo riga e Wright arrivò a falsificare le date dei suoi disegni. Rileggendo il libro Zevi su Zevi, si ha l’impressione che Zevi fu […]
di Luigi Prestinenza Puglisi
500 STORY (1) Nei prossimi post parlerò della 500 Fiat. Questa macchina credo ci racconti molte cose, per esempio come sarà fatta tanta architettura del prossimo futuro. Gli architetti arrivano sempre con 10 anni di ritardo. Premetto che il mio giudizio sull’ auto non è positivo. Ma come si fa a non riconoscere che incarna […]
di Luigi Prestinenza Puglisi
PRESEPELAND ( introduzione) Oggi, 31 di agosto, discutevo con Davide Sani: oziosamente e appassionatamente, come sempre noi architetti. Siamo arrivati alla conclusione che la figura architettonica dominante dei prossimi 50, se non 100 anni, sarà il presepe. Risponde all’esigenza fondamentale della modernità di mettere in scena la storia, il dramma, l’inconsueto e la frugalità. Peccato […]
di Luigi Prestinenza Puglisi
Hypermagazine Ecco alcuni fatti: 1) le riviste di architetture chiudono o boccheggiano perchè le comprano un numero sempre minore di persone; 2) le riviste di architettura internet proliferano ma sono gestite quasi sempre su base volontaria. Ogni giorno ne esce una nuova ma non fanno soldi e quindi dopo un po’ tendono a chiudere; 3) […]
di Luigi Prestinenza Puglisi
KOOLHAASISMO (premessa) Pensate che Rem Koolhaas sia un architetto sperimentale? Sbagliato. Da oggi dovete cominciare a vederlo sotto un’altra prospettiva. Discepolo di Oswald Mathias Ungers, è più vicino a Peter Eisenman che a Superstudio. E poi Superstudio che fine ha fatto? Non conoscete la tragica storia di Adolfo Natalini, nato incendiario morto pompiere? All’inizio forse […]
di Luigi Prestinenza Puglisi
CINOZUCCHISMO (premessa) La palazzina alla Giudecca-di Cino Zucchi è, per importanza, il corrispettivo della casa alle Zattere di Ignazio Gardella. Anche qui sembra che miracolosamente storia e contemporaneità convivano. Poi ad una attenta analisi si scopre che ne convivono solo i segni. Manca la materialità e la pesantezza della casa antica perchè le cornici sono […]
di Luigi Prestinenza Puglisi
Il titolo di questa commemorazione è Zevi, un maestro per il domani. Personalmente ho paura di questo titolo. Perchè ho paura della parola maestro. Soprattutto se cosi’ si intende colui che inizia una scuola. Zevi le odiava e fece di tutto per non averne una sua. Certo, in un certo senso Zevi fu un maestro. […]
di Luigi Prestinenza Puglisi
Bernard Tschumi, Architecture and Disjunction, The MIT Press, Cambridge, Massachussets 1996 Nel 1968 Bernard Tschumi partecipa alla contestazione studentesca; negli anni Settanta tiene corsi alla Architectural Association di Londra intitolati ” Urban Politics” e ” The Politics of Space”; contemporaneamente allaccia contatti clandestini con l’ IRA, recandosi diverse volte a Belfast e a Derry […]
di Luigi Prestinenza Puglisi