Una recensione di LPP al libro “Incertezze e simulazioni” di Vittorio Gregotti (Skira 2012)
di Luigi Prestinenza Puglisi
Un commento di LPP sul Leone d’oro a Siza. Un ulteriore segnale che questa tredicesima biennale di architettura diretta da Chipperfield punterà al ritorno all’ordine.
di Luigi Prestinenza Puglisi
La biennale di Chipperfield? La peggiore tra tutte. Un fritto misto che fa presagire venti di reazione. E il common ground? non ce n’è alcuno
di Luigi Prestinenza Puglisi
LPP recensisce l’ultimo libro di Aldo Rossi: Scritti scelti sull’architettura e la città: 1956-1972, Quodlibet Abitare, Milano 2012
di Luigi Prestinenza Puglisi
LPP recensisce Cosmologia Portatile di Italo Rota, un libro edito da Quodlibet
di Luigi Prestinenza Puglisi
LPP recensisce il libro di Enrico Arosio “Piccoli incontri con grandi Architetti”. E si pone la domanda: ma gli intervistati sono tutti grandi architetti?
di Luigi Prestinenza Puglisi
Luigi Prestinenza Puglisi recensisce la nuova Domus diretta da Nicola Di Battista. Una rivista che sarà bella e ben fatta ma scarsamente innovativa e quindi di poca utilità al dibattito architettonico
di Luigi Prestinenza Puglisi
Ho appena comprato il libro di Biraghi e Micheli sull’architettura italiana dal 1985 al 2015(sic). Ho letto sgomento qualche pagina a caso, dove si lodano opere inguardabili. Ma la sorpresa maggiore è che Zevi in oltre 350 pagine è citato due volte e di sfuggita mentre, solo per fare un nome, il gruppo Baukuh oltre […]
di Luigi Prestinenza Puglisi
Pierluigi Nicolin, La Verità in Architettura, Quodlibet 2012 Voto: 5 e mezzo Incuriosisce il titolo:-La verità in architettura. Il pensiero di un’altra modernità. Ma, come è ovvio aspettarsi, di verità alla fine non se ne parla. Cosi’ come-l’altra modernità-richiamata nel sottotitolo non è per nulla-altra. Si tratta infatti della modernità , a volte bollita, a […]
di Luigi Prestinenza Puglisi
Valerio Paolo Mosco,-Nuda architettura, Skira Voto: 5 Ha senso parlare di architettura nuda?- No perchè se nudo è un corpo che non è vestito, l’architettura non può essere mai nuda perchè a vestirla è il suo stesso corpo. Il termine nudo in questo caso è quindi una -metafora imprecisa che per Mosco significa […]
di Luigi Prestinenza Puglisi