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Personaggi

Architetti d’Italia. Benedetta Tagliabue, l’indipendente

Alla domanda su chi sia oggi il migliore architetto italiano, la risposta sarebbe immediata:-Renzo Piano. E anche chi volesse rispondere in modo diverso, indicando-Massimiliano Fuksas,-Guido Canali-o un altro, si sentirebbe in dovere di giustificare perchè non abbia indicato proprio Piano. E il miglior architetto donna? La risposta è più difficile. Probabilmente l’interlocutore proverebbe a fare […]

di Luigi Prestinenza Puglisi

Architetti d’Italia. Adolfo Natalini, il nostalgico

Adolfo Natalini-appare come un mistero. Da giovane inventa e promuove-Superstudio, uno dei gruppi radicali dell’avanguardia degli Anni Sessanta. Nella maturità vira improvvisamente verso il tradizionalismo, diventando il principale esponente della architettura vernacolare, tra il kitsch storicista e i giocattoloni alla Disneyland. In tempi recenti realizza opere più spigliate e, tra queste,-il Museo dell’Opera del Duomo […]

di Luigi Prestinenza Puglisi

Architetti d’Italia. Grasso Cannizzo, l’archistar della crisi

Non c’è architetto italiano che, al pari di-Maria Giuseppina Grasso Cannizzo, con cosi’ poche realizzazioni abbia ottenuto tanti riconoscimenti. Tra questi, una medaglia d’oro alla carriera dalla Triennale di Milano per celebrare poche case private, una piccola torre di controllo a Marina di Ragusa, un paio di locali commerciali, alcune installazioni. Si tratta di lavori […]

di Luigi Prestinenza Puglisi

Architetti d’Italia. Cino Zucchi, l’eclettico

Per dovere di correttezza, inizio questo pezzo su-Cino Zucchi-con un errata corrige. Nel secondo articolo della serie, dedicato a Fuksas, la pecora nera, avevo affermato che Zucchi aveva evitato di inserire-Massimiliano Fuksas-nella mostra di cui era curatore al Padiglione Italiano della Biennale di Venezia del 2014. Zucchi, che è persona attenta, prontamente mi ha scritto […]

di Luigi Prestinenza Puglisi

Architetti d’Italia. Marco Casamonti, l’inaffondabile

Chissà perchè, mentre pensavo a cosa scrivere in questa quarta puntata sugli architetti italiani, dedicata a-Marco Casamonti, mi venivano in mente le parole di Giuseppe Tomasi di Lampedusa: “Noi fummo i Gattopardi, i Leoni; quelli che ci sostituiranno saranno gli sciacalletti, le iene; e tutti quanti Gattopardi, sciacalli e pecore continueremo a crederci il sale […]

di Luigi Prestinenza Puglisi

Architetti d’Italia. Stefano Boeri, l’inossidabile

è inutile che cerchiate di ridimensionare il ruolo e la figura di-Stefano Boeri. Se ci provate, resterete delusi perchè lo vedrete crescere giorno dopo giorno. Anche quando sbaglia, soprattutto quando sbaglia. Stefano Boeri, infatti, è uno dei pochi architetti italiani che sa capovolgere la sconfitta, trasformandola in vittoria. Zygmunt Bauman-parlerebbe di lui come di un […]

di Luigi Prestinenza Puglisi

Architetti d’Italia. La storia di Renzo Piano

Al via un nuovo ciclo di approfondimenti dedicato da Luigi Prestinenza Puglisi all’architettura nostrana e ai suoi protagonisti. Il primo a finire sotto la lente di ingrandimento è Renzo Piano, escluso per anni dal novero delle menti geniali e oggi idolatrato da addetti ai lavori e pubblico. Complice la capacità dell’architetto genovese di unire forma […]

di Luigi Prestinenza Puglisi

Stam story: l’architetto più trasparente della modernità

Stam story (1) Un recente articolo di AR solleva l’interesse per Mart Stam, bravissimo architetto dimenticato. Ecco sette motivi per occuparci di lui nei prossimi post: 1) lavorò al progetto della fabrica Van Nelle ma il suo ruolo è stato sottovalutato, se non taciuto; 2) a 28 anni rifiutò di diventare il direttore del programma […]

di Luigi Prestinenza Puglisi

Fuksas Saga. Ovvero: Dio non è nei dettagli

ÔǬ#ÔÇÄFuksasÔǼ-(1 – premessa) Fuksas può anche non esservi simpatico ma non ditemi che cose migliori le avreste sapute fare anche voi. E, comunque, se lo credete veramente, sappiate che a seguire questi post vi innervosirete e quindi è meglio che cambiate pagina.             ÔǬ#ÔÇÄFuksasÔǼ-( 2 – Roma 1997) Per capire […]

di Luigi Prestinenza Puglisi

Learning from Renzo Piano: architettura e comunicazione

ÔǬ#ÔÇÄLearningFromPianoÔǼ-(1- I monellacci del Beaubourg) Per capire quanto sia efficace la comunicazione di Piano bisogna partire dall’understatement con il quale tratta la sua opera più importante. Quella che continuerà ad essere pubblicata in tutti i libri di storia e non solo dell’architettura che si scriveranno nel prossimo secolo: il Centro Pompidou. Piano ne parla poco […]

di Luigi Prestinenza Puglisi