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Cronache e commenti

Accademia e professione

I professori dell’Accademia-hanno un insopportabile pregiudizio nei confronti dei professionisti. Ritengono che siano sguaiati, modaioli, commerciali. Insomma che non siano all’altezza dell’Architettura, quella con la A maiuscola che loro, chiusi nei recinti disciplinari, hanno scelto di tutelare. Certo i professionisti, per portare a casa la parcella, a volte sono piacioni, a volte sgrammaticati, a volte […]

di Luigi Prestinenza Puglisi

Un’Esposizione annacquata. Expo da Montrèal a Milano

C’era un tempo in cui le esposizioni universali celebravano la modernità. Gli stati nazionali facevano a gara a chi avesse il padiglione più moderno e gli architetti sperimentali investivano in questi edifici tutto il loro ingegno. Expo67 – Buckminster Fuller Nell’esposizione di Montreal del 1967 per esempio Buckminster Fuller costrui’ una delle sue più grandi […]

di Luigi Prestinenza Puglisi

Il solipsismo delle riviste di architettura e la logica del PDF

Tanto più le riviste di architettura su carta accusano segni di sofferenza, tanto più si vede un fiorire di nuove riviste su internet. Ciò è dovuto sicuramente ai costi: non richiedono grandi investimenti e chiunque con qualche centinaio di euro può diventare editore e direttore. Sicuramente assisteremo nel futuro e in rete a un magnifico […]

di Luigi Prestinenza Puglisi

Laboratorio Sicilia

L’architettura siciliana sembra avere un santo protettore: Alvaro Siza. L’architetto portoghese è, infatti, oggetto di una venerazione che risale già ad alcuni decenni. Di lui si ammira il modernismo prudente fatto di solidi muri invece che di ampie superfici vetrate, il composto monumentalismo che un po’ strizza l’occhio alla tradizione classica e un po’ a […]

di Luigi Prestinenza Puglisi

Cino Zucchi e la biennale: architettura italiana in lutto

Guardate i nomi e vi accorgerete di come anche un architetto intelligente come Cino Zucchi abbia potuto proporre un progetto mostruoso per il suo padiglione italiano alla 14 biennale di architettura di Venezia. In mostra ci-sono tutti, di tutti i colori: bravissimi, bravi, mediocri, pessimi architetti. Se si voleva mandare a quel paese quel poco […]

di Claudia Ferrini

Riviste e opinioni

Anche-le riviste-su carta oggi devono diventare- un luogo dove di regola si confrontano e si scontrano posizioni diverse, andando cosi’ contro all’idea che una testata giornalistica-debba muoversi in concordanza sostanziale di opinioni, relegando il contraddittorio solo a poche e ben individuate-rubriche. Sostanzialmente impermeabili-alle opinioni che non fossero quelle del direttore,- per esempio, erano la Casabella […]

di Luigi Prestinenza Puglisi

Zero a Zucchi e ad Arosio

Oramai la retorica contro le archistar dilaga ed è peggiore di quella ambientalista secondo la quale tutto deve essere green, sostenibile,- a chilometro zero. Non nel senso che entrambi i concetti non siano corretti: è bene che non si- sprechi energia cosi’ come è bene che l’architetto sia socialmente responsabile e non l’autore di un […]

di Luigi Prestinenza Puglisi

Bernard Tschumi – Architecture and Disjunction

Bernard Tschumi, Architecture and Disjunction, The MIT Press, Cambridge, Massachussets 1996   Nel 1968 Bernard Tschumi partecipa alla contestazione studentesca; negli anni Settanta tiene corsi alla Architectural Association di Londra intitolati ” Urban Politics” e ” The Politics of Space”; contemporaneamente allaccia contatti clandestini con l’ IRA, recandosi diverse volte a Belfast e a Derry […]

di Luigi Prestinenza Puglisi

Rem Koolhaas and Bruce Mau – S, M, L, XL

OFFICE FOR METROPOLITAN ARCHITECTURE: REM KOOLHAAS AND BRUCE MAU. S, M, L, XL. 010 Publishers, Rotterdam 1995, pp. 1345 -Nel 1978 Rem Koolhaas scrive Delirious New York. Il testo ha un immediato successo e catapulta l’autore, giovanissimo, sulla scena internazionale. Il libro affronta la storia di New York e dei suoi edifici. In realtà è […]

di Luigi Prestinenza Puglisi

Ravello

Sicuramente gli ambientalisti avranno buone ragioni per tentare di bloccare la costruzione dell’auditorium di Niemeyer a Ravello. Io però, che sono per la costruzione, vorrei provare a elencare le mie, partendo da un altro contesto ambientale altrettanto delicato: Venezia. Nel 1953 proprio nella Serenissima Frank Lloyd Wright, il più grande architetto del novecento, o come […]

di Luigi Prestinenza Puglisi